Lo Château de Craon, situato nell’omonima cittadina della Mayenne, è uno degli esempi più raffinati di architettura del XVIII secolo in Francia. Costruito tra il 1773 e il 1779 su progetto dell’architetto Pierre Pommeyrol, il castello fu commissionato dal marchese Pierre-Ambroise de La Forest d’Armaillé, figura di spicco dell’aristocrazia angevina.
Storia
L’edificio fu eretto da maestranze limosine e angevine e divenne presto il centro delle attività mondane e venatorie del marchese, che alternava le battute di caccia nella tenuta alla vita parigina e ai salotti aristocratici, frequentando anche quello della celebre comtesse du Barry.
Con l’avvento della Rivoluzione francese, il marchese abbandonò Craon per rifugiarsi a Parigi. Il castello venne occupato dalle truppe rivoluzionarie e successivamente riconquistato nel 1793 dalle forze cattoliche e realiste guidate dal generale d’Autichamp. I successivi scontri nel parco causarono gravi danni: alberi abbattuti, arredi saccheggiati e scuderie disperse. Dopo la prigionia del marchese e la sua morte nel 1806, la proprietà passò alla figlia Marie-Camille, che riuscì a rientrarne in possesso nel 1816.
Nel 1828 il castello fu venduto a Guillaume de Champagné, e la sua famiglia lo mantenne fino al XX secolo. Fu Hélène de Langle, marchesa di Champagné, a ottenere il riconoscimento come monumento storico e a trasmettere il bene al nipote Louis de Guébriant, antenato dell’attuale proprietario.
Curiosità e Aneddoti
Il marchese Pierre-Ambroise era noto per il suo spirito mondano e per le feste organizzate a Craon, che richiamavano aristocratici da tutta la regione. Si racconta che nella grande sala da pranzo, ancora oggi visitabile, si tenessero sontuosi banchetti con piatti ricercati e musica dal vivo.
Durante la rivoluzione, le cantine del castello furono svuotate e i vini pregiati requisiti dalle truppe. Una leggenda locale narra che alcune botti furono nascoste dai servitori in una galleria sotterranea e mai più ritrovate: una sorta di “tesoro” enologico che ancora alimenta la fantasia dei visitatori.
Nel XIX secolo, la marchesa Hélène de Champagné amava passeggiare quotidianamente lungo l’allée verte fino alla cappella Saint-Eutrope, dove lasciava fiori freschi ogni mattina. Questa tradizione è stata ripresa dagli attuali proprietari nelle occasioni di festa.
Architettura
Il castello, costruito in tuffeau – la tipica pietra bianca di Saumur – presenta una facciata elegante, caratterizzata da un frontone curvilineo e decorazioni in stile Luigi XVI. Nel corso del XIX secolo, il marchese Alain de Champagné affidò ad Alfred Coulomb, André-Louis Chauvet e allo scultore Jules-Edouard Visseaux il restauro e l’ammodernamento di alcune parti del complesso.
Interni
Al piano terra si trovano le sale di ricevimento, tra cui il grande vestibolo con l’imponente scalinata d’onore in stile Luigi XVI, decorata da una raffinata ringhiera in ferro battuto. Gli ambienti interni conservano quattro saloni del XVIII secolo arredati con mobili d’epoca e una sala da pranzo di fine Ottocento.
Le camere da letto sono arredate con eleganza, con tappezzerie floreali, letti a baldacchino e pavimenti in parquet antico. Ogni stanza offre una vista spettacolare sui giardini e sul vasto parco circostante.
Giardini e Parco
I giardini, restaurati negli anni ’90, uniscono uno stile alla francese, con aiuole geometriche e prospettive ordinate, a un vasto parco paesaggistico all’inglese di circa 47 ettari, attraversato dal fiume Oudon e ombreggiato da alberi secolari.
All’interno della tenuta si trovano diverse strutture storiche: una cappella consacrata, le antiche scuderie, un lavoir-buanderie, una glacière del XIX secolo, oltre a un orto con serre e un’aranciera. Una seconda cappella, Saint-Eutrope, è visibile dal viale che costeggia la riva, anche se non è visitabile.
Visite e Ospitalità
Oggi lo Château de Craon è aperto al pubblico e offre visite guidate, camere d’hôtes per chi desidera vivere un soggiorno immerso nella storia e la possibilità di affittare sale per eventi privati, matrimoni e seminari.
Il Castello di Craon rappresenta una perfetta sintesi di storia, arte e natura: un luogo dove rivivere l’atmosfera dell’aristocrazia francese e godere della bellezza dei paesaggi della Mayenne, arricchito da racconti e tradizioni che lo rendono ancora più affascinante.
